Descrizione Progetto

SaltaMuri è un luogo di incontro nato per contrastare ogni forma di discriminazione e promuovere una cultura della convivenza, una piazza aperta per chi opera in campo educativo dove scambiarsi idee e condividere materiali e percorsi didattici per affrontare le grandi sfide del nostro tempo. In concreto, SaltaMuri è un tavolo interassociativo nato nel 2018 dall’iniziativa del Movimento di Cooperazione Educativa con l’obiettivo di promuovere azioni educative positive per l’accoglienza, la convivenza democratica e la pace.

L’iniziativa ha origine da una diffusa preoccupazione per la crescita nella nostra società di violenza verbale, linguaggi escludenti, stereotipi indotti, incitazioni alla discriminazione, cultura dell’aggressività e della stigmatizzazione di gruppi umani che non risparmia neppure i bambini. Chiama a essere protagonista la comunità educante che include insegnanti, educatori, genitori e tutta la società civile e rende centrale la scuola come presidio di democrazia e promozione culturale, luogo di convivenza aperta in grado di contrastare tensioni disgreganti e visioni divisive. Il tavolo “SaltaMuri” è costituito oggi da 133 gruppi e associazioni ed è aperto al contributo di educatori ed educatrici, insegnanti e intere scuole. Le sue finalità sono delineate per esteso nel manifesto “SaltaMuri. Educazione sconfinata per l’infanzia, i diritti, l’umanità”. SaltaMuri ha promosso ricerche e mobilitazioni positive e propositive come le campagne Mille scuole aperte per una società aperta e Una pietra d’inciampo.

La Fondazione Pianoterra ha aderito al tavolo SaltaMuri sin dall’inizio, sostenendone le attività di diffusione e comunicazione e contribuendo allo sviluppo di un archivio di esperienze di didattica inclusiva a cui si può accedere dal sito www.saltamuri.it.