Descrizione Progetto
Dal 1997, il Festivaletteratura di Mantova è uno degli appuntamenti culturali italiani più attesi dell’anno, una cinque giorni di incontri con autori, reading, percorsi guidati, spettacoli, concerti con artisti provenienti da tutto il mondo, che si ritrovano nella città lombarda per vivere in un’indimenticabile atmosfera di festa. Nel corso degli anni il programma del festival si è ampliato e diversificato, per cogliere e riflettere attraverso la lente della letteratura le tante sfaccettature e i tanti cambiamenti in corso nel paese e nel mondo.
“Passports” è parte di questo ampliamento: uno spazio all’interno del programma del Festival esplicitamente dedicato ai più giovani che esplorano, attraverso i loro punti di vista e con gli strumenti creativi ed espressivi a loro più vicini, le trasformazioni della società in cui viviamo, dalle identità sempre più complesse anche per la progressiva visibilità di persone provenienti da contesti culturali e geografici diversi. Il progetto prevede la partecipazione di un gruppo di giovani e giovanissimi a laboratori artistico-espressivi finalizzati alla realizzazione di contributi originali inseriti nel programma del festival. Il gruppo è guidato da una squadra di scrittrici e scrittori che riflette questa molteplicità: Espérance Hakuzwimana Ripanti, Leila Belhadj Mohamed, Nadeesha Uyangoda, Anna Osei, Abdullahi Ahmed, Laeticia Ouedraogo.
La Fondazione Pianoterra sostiene la realizzazione delle attività di “Passports” per l’edizione 2021 del Festivaletteratura.
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